martedì 30 novembre 2010

Che serata



De fútbol habla el Barça. Soberbia lección de juego del equipo azulgrana, que desmonta a un Madrid impotente -El Pais

El Barça humilla al Madrid de Mourinho con otra 'manita' histórica – Sport

Obra maestra en el Camp Nou – el Mundo Deportivo

Manotazo a Mou – As

Este Barça es una maquina – Marca

Barça incontenibile Real e Mou umiliati – La Gazzetta dello Sport

Not so Special anymore – Guardian

Barcelona run amok on ' worst night of carreer' for Mourinho – the Independent

Messi shines as Barça thrash Real - BBC

El Barça le pegò un baile para la historia al Real Madrid – Clarin

Fantastico! – L'Equipè


foto tratta da mundodeportivo.es

domenica 31 ottobre 2010

E vai!!!



5 a O al Sevilla: finalmente di nuovo Barça


foto tratta da mundodeportivo.es

giovedì 21 ottobre 2010

Da migliorare.



Barcelona: Pinto; Alves, Piqué, Puyol, Abidal; Busquets, Mascherano, Maxwell (Pedro, m. 72); Messi, Villa (Xavi, m. 72) e Iniesta (Keita, m. 88). No utilizados: Miño, Bojan, Jeffren y Adriano.
Copenhague: Wiland; Pospech, Antonsson, Zanka, Wendt (Larsson, m. 88); Vingaard (Bolaños, m. 61), Claudemir, Kvist, Gronkjaer; N'Doye y Santin (Zohore, m. 73). No utilizados: Christensen, Narregaard, Kristersen y Delaney.
Goles: 1-0. M. 19. Messi revienta el balón desde el balcón del área. 2-0. M. 92. Messi recoge un centro de Abidal y marca.


Ieri il Copenhagen mi ha sorpreso, prima dell’incontro nessuno pensava che potesse impensierirci a fine partita la maggior parte dei cules era di tutt’altra opinione.

Strana partita del Barça, Guardiola ha messo in campo un 11 sperimentale che ha dato discreti risultati nel primo tempo per poi cadere nella seconda parte. Messi ha giocato una partita strana, ha segnato una doppietta, ha tirato fuori un paio di dettagli notevoli ma nel complesso ha giocato un brutta partita, buon per noi che pur giocando male ha messo a segno gli unici gol della serata.

Mancano ancora mille dettagli per ritornare in piena forma ma finche si vince accontentiamoci.



Foto tratta da elpais.com

martedì 5 ottobre 2010

Già visto.

Ho poco tempo da dedicare al blog, allo stesso tempo ho poca voglia di scrivere post triti e ritriti su cosa va e cosa soprattutto non funziona nel gioco del Barça. Mi sono illuminata quando stamattina ho letto l'articolo sull' ElPais di Ramon Besa, ecco cosa dovevo scrivere, ed ecco qui il link per chi ha voglia di leggersi un interessante articolo.

lunedì 20 settembre 2010

Altri tempi.



Le sfide tra Atletico e Barça mi sono sempre piaciute per i risultati pazzi che ne venivano fuori, punteggi tennistici, ribaltamenti di fronte, mi ricordo che più volte i blaugrana si sono presentati imbattuti fino allo scontro contro l'Atletico e proprio lì perdevano la loro aurea di imbattibilità ma è anche capitato che al Calderon l'Atletico andava a vincere proprio sul Barça dopo una lunga serie di risultati nefasti.

Insomma la sfida tra queste due squadre era un appuntamento da non perdere, questo fino a ieri. Più che per il risultato finale (2 a 1 a favore dei catalani,il Barça ha attaccato quasi tutto il tempo, il portiere Gea ha parato l'impossibile mentre Valdes ha fatto una papera delle sue) lo scontro di ieri verrà ricordato per il fallaccio su Messi, che così come l'abbiamo visto sembrava molto più serio di quello che stamattina hanno detto i medici. Speriamo in bene.


La foto è tratta da gazzetta.it

mercoledì 15 settembre 2010

Ripetutamente Barça.



Primo tempo: da una parte c'è stato un unico avanzamento nel campo avversario, un tiro in porta, un gol. Dall'altra possesso palla clamoroso, serie di tocchi infiniti, numerose occasioni, tante sprecate mentre un paio, per fortuna sono andate a buon fine, Messi sbaglia pure un rigore e non è da lui tirarlo così male, ma subito dopo si rifà e il suo errore finisce subito nel dimenticatoio. Bellissimo il gollonzo di Pedro!!

Insomma che dire una classicissima partita del Barça, con un risultato ideale per tirare su gli animi cupi dopo l'incredibile caduta di domenica.


foto tratta da mundodeportivo.es

lunedì 13 settembre 2010

Animo Mineros.





Foto tratta da mundodeportivo.es

lunedì 30 agosto 2010

Tutta la campagna acquisti in un post

Son passati in fretta questi mesi estivi che neanche mi sono accorta di aver dimenticato nell'oblio questo blog, ne sono successe di cose, accidenti se sono successe.
Il Barça ha cambiato presidente, scaduto il mandato di Laporta è stato eletto Rosell e li è finita la campagna acquisti iniziata con l'acquisto premondiale di Villa.
Con la calura estiva hanno smesso di indossare la casacca blaugrana parecchi giocatori: Touré, Chigrinski, Márquez, Henry e in ultima battuta Ibrahimovic.

Mi è dispiaciuto molto per la partenza dell'ivoriano che secondo me poteva dare ancora tanto alla causa e pure per Márquez che ahimè ha raggiunto il finale della sua carriera, ne è una prova il fatto che se ne è andato a giocare negli Stati Uniti, un salutino comunque, il kaiser di Michoacan se lo meritava. Ha giocato alcuni anni a livelli stratosferici: perfetto ed elegante nel suo ruolo di difensore, da lui partivano tutte o quasi le azioni del Barça, passava delle palle perfette a chi stava davanti, insomma un gran bel giocatorino che negli ultimi anni aveva perso un po' di smalto e tantissima concentrazione, per cui è giusto che abbia cambiato maglia.
Mi mancherai Rafa.
La cessione di Touré era nell'ottica di liberare il centrocampo per dare spazio al figliol prodigo Cesc, che tanto prodigo non lo è stato, visto che, come tutti gli anni non ha fatto ritorno alla casa madre. Bene, è stato il non acquisto che più mi ha reso felice, sono del partito si può vivere bene anche senza Fabregas.
Per ovviare a questo clamoroso due di picche è stato appena comprato Mascherano,giocatore con caratteristiche assai diverse da quelle dei giocatori blaugrana ma che potrebbe tornare utilissimo per dare un po' di grinta al centrocampo. Neanche con l'arrivo dell'argentino il numero di acquisti raggiunge però quello delle partenze, così anche quest'anno avremo la panchina corta, inseriremo ancora canterani?

La cessione di Ibrahimovic meriterebbe un post a parte ma non ho voglia di scriverlo, è stato un acquisto sbagliato e sopravvalutato soprattutto perché nello scambio con Eto'o abbiamo dovuto pure sborsare un sacco di soldi, ma se l'acquisto è stato sbagliato, (basta un anno per dare un giudizio così categorico?) la cessione è stata pure peggiore, regalarlo al Milan è stato un errore grosso come una casa, ma in più non dovevamo fare cassa??

In mezzo all'affare Ibra è iniziata la Liga, contro il Racing il Barça ha vinto comodamente, grazie a un gol di Messi nei primi minuti, a un golazo di Iniesta al primo di Villa e a Valdes che per la prima volta da che io mi ricordi ha parato un rigore.

Che bello quando riprende a girare la palla!


La foto è tratta da mundodeportivo.es

giovedì 27 maggio 2010

I primi passi.


In questi giorni di fermento elettorale dove i candidati alla poltrona più ambita di tutta la Catalunya si stanno scannando sfoderando colpi bassi, il presidente uscente, non più rinnovabile, tira fuori il primo, o l'ultimo dipende dai punti di vista, colpo di mercato.
Arriva Villa, grande acquisto su questo non si discute perché la classe del giocatore ex-valencia è sotto gli occhi di tutti, è una garanzia di gol, con lui si va sul sicuro. Tutto molto bello peccato il prezzo, perché insomma 40 milioni per un giocatore di 28 anni mi pare siano un tantino esagerati.
Oltre al prezzo mi sono venuti altri piccoli dubbi, ma prenderà il posto di chi? Logico sarebbe quello di Henry, ma non è un giocatore con quelle caratteristiche, è più simile a Bojan o meglio Bojan essendo più giovane è più simile a lui, ma il suo arrivo mica gli tarperà le ali? Spero proprio di no perché nell'ultimo mese la carriera del canterano si è molto evoluta ed io vorrei che continuasse su questa scia.
Potrebbe prendere il posto del caro Eto'o (ma quanto mi manchi caro Samuel)? No perché non ha quella profondità che aveva il camerunense. Al posto di Ibra? Si così abbiamo un attacco fatto di nanetti che mai e poi mai potrà avere una chance in più con il gioco aereo.
Ma alla fine Villa prenderà in effetti il posto di qualcuno o è un rinforzo che permetterà un sano turnover?

A proposito di acquisti impazza, da anni credo, ma ora più che mai il nome di Cesc, ferventi ammiratori del ex-canterano lo vorrebbero vedere di azulgrana vestito, altri, pochi per la verità son contrari all'acquisto. Io sono di un'altra categoria ancora, quella del forse. Se Cesc viene per alternarsi a Xavi ed Iniesta ben venga ma se il suo ruolo è quello di giocare insieme ai due centrocampisti e far saltare Touré io dico no, assolutamente NO.
Il Barça ha bisogno della forza e della potenza dell'ivoriano, non lo sostituirei di certo con Cesc, piuttosto gli direi di cambiare procuratore ma questa è un'altra storia.




foto tratta da mundodeportivo.es

lunedì 17 maggio 2010

Il ventesimo





foto tratta da mundodeportivo.es

domenica 9 maggio 2010

Ancora una.


La delicata sfida in casa del Sevilla inizia nei migliori del modi, Ibra in panchina, in campo Messi-Pedro-Bojan, dopo cinque minuti Leo segna, il raddoppio arriva con Bojan, sembrerebbe una passeggiata, oltretutto l'Athletic sta pareggiando in casa del Madrid. Finisce il primo tempo e in contemporanea il momento magico del Barça, che si fa un altro gol ma ne prende anche due in pochi minuti, perde la concentrazione e rischia di mandare all'aria tutto ciò che ha costruito nel primo tempo, intanto il Madrid dilaga e l'unica cosa possibile da fare era sperare che finisse tutto subito.
Purtroppo ci sono voluti ancora 20 minuti prima di sentire il fischio finale, troppi, che sofferenza per tenere intatto il punticino che ci separa dai blancos.




La foto è tratta da mundodeportivo.es

mercoledì 5 maggio 2010

Meno due.


Il Barça ha sofferto più di quello che ci si aspettava per vincere il Tenerife, però grazie ai soliti noti, Messi e Pedro con l'aggiunta di Bojan ha intascato la sua ventinovesima vittoria e raggiunto 93 punti. Ma non basta.Mancano due giornate, il Madrid deve ancora giocarne tre.

Che tensione ragazzi, se il Mallorca riesce a fare il colpaccio divento socia.



la foto è tratta da mundodeportivo.es

giovedì 29 aprile 2010

Che stecca.



"No podemos regalar una posibilidad como esta", è una frase di Dani Alves che riassume perfettamente il mio pensiero. Abbiamo buttato via un’occasione d’oro di andare a giocarci una finale al Bernabeu.

Ieri il Barça non ha fatto quello che doveva fare, solo Piqué è stato l’unico a buttarsi anima e corpo in questa impresa. Quello che è evidente agli occhi di tutti è che in questi 180 minuti i blaugrana non hanno dato nessuna lezione di calcio anzi sono venuti fuori tutti problemi di questa stagione tra cui l’incapacità di modificare il nostro gioco quando le circostanze lo richiedono. Guardiola sapeva che l’Inter sarebbe venuto con uno schieramento ultradifensivo ma non ha preso provvedimenti per cercare di arginare il problema, in più le stelle che dovevano brillare non l’hanno fatto. Con una situazione del genere è difficile ottenere qualcosa.

Speriamo almeno di salvare la Liga.




La foto è tratta dal periodico.com

mercoledì 21 aprile 2010

Ahia!


E’ stato la peggior partita del Barça degli ultimi tempi, non mi ricordo da quanto non incassava una sconfitta del genere.
È andato tutto male, a partire da quell’orribile maglia rosellina salmone per finire con il penoso risultato, la nuvola grigia del vulcano islandese ha avvolto il Barça e l’ha trasformato in una squadra irriconoscibile.
Bruttissima partita, dal primo all’ultimo minuto, i giocatori che dovevano fare la differenza hanno fatto pena, in primis Ibra seguito da tutti gli altri, nessuno escluso, a tratti salvo Pedro e Piqué.
Hanno sbagliato i giocatori sul campo, la difesa è da no comment, ha sbagliato Guardiola (qualcuno gli può dire che i tre cambi si possono fare!!!), ha sbagliato l’arbitro ma questa non deve essere una scusa per il gioco pietoso che abbiamo mostrato.

Aspetto il miracolo.


la foto è tratta da mundodeportivo.es

giovedì 15 aprile 2010

Altra vittoria.


Bene per la vittoria, i tre gol, bellissimo quello di Pedro, splendidi i primi venti minuti.



La foto è tratta da sport.es

domenica 11 aprile 2010

Vittoria.



Non è stato il 6-2 ottenuto lo scorso anno, non è stata la migliore partita della stagione ma il Barça è stato più bravo del Madrid e l'ha lasciato a 0.
Messi ha segnato il suo 40 gol, noi abbiamo vinto per due volte di seguito al Santiago Bernabeu. Il Madrid in questa stagione non ha mai violato la nostra porta, Cristiano Ronaldo è rimasto a secco e parecchi tifosi blancos hanno lasciato lo stadio prima del fischio finale.
Che felicità!
I momenti più intensi? I due gol e i festeggiamenti con lo sventolamento dello scudo blaugrana in mezzo alla disfatta delle merengues, Messi che lo mostra, Pedro si batte il petto e Milito bacia la maglietta.




La foto è tratta dal mundodeportivo.es

mercoledì 7 aprile 2010

Messi, Messi,Messi,Messi.







Un marziano. L’extraterrestre. Da un altro pianeta. Imprendibile. Grandioso. Stratosferico. Una esibizione. Messi Show. Inarrestabile. Poker della Pulga. Quattro volte Leo.Show e semifinale. Messi umilia l’Arsenal.
Sono solo alcuni dei titoli dedicati alla vittoria del Barça di ieri sera. Quello che mi è piaciuto di più arriva da un giornale uruguaiano: Messi si è divertito con l’Arsenal. Vero, verissimo lui si è divertito e non ci siamo cappottati dalle nostre poltrone, felici di poter assistere a uno spettacolo del genere.
Primo tempo dei blaugrana giocato benissimo: il Barça parte subito in quarta, attacca prende in mano il gioco ma è l’Arsenal che passa in vantaggio per una palla persa di Milito, unica pecca della serata del difensore argentino perché per il resto è stato molto bravo pure lui, come Marquez d’altronde, che per fortuna nostra è sceso in campo bello concentrato.

Il primo tempo è volato via in un battibaleno, bastano tre minuti alla Pulga per pareggiare i conti e mostrare che è in serata, seguono due altri gol nel giro di una ventina di minuti. Tre gol per far vedere al mondo intero la sua classe fatta di velocità, visione di gioco, dribbling e fiuto del gol.
Secondo tempo interminabile, il Barça abbassa notevolmente il ritmo del gioco e cerca d’addormentare la partita correndo i suoi bravi rischi, ma per fortuna gli inglesi non concretizzano e alla fine arriva pure il quarto gol dell’argentino. Che mito.

Siamo in semifinale, grazie Leo e grazie Barça.


La foto è tratta da gazzetta.it

giovedì 1 aprile 2010

I due tempi.


I primi venti minuti dei blaugrana in terra inglese sono stati fantastici, forse i migliori dell'era Pep: inizio serratissimo del Barça, a creare azioni pericolose una dietro l'altra, fa girare palla, sfonda sulle fasce e si ritrova sempre nell'area dell'Arsenal. Se ti distraevi per qualche secondo rischiavi di perderti qualcosa. Uno spettacolo meraviglioso. Unica pecca: non sono arrivati i gol. Da una parte sbagliano in tanti e Ibra in particolare, dall'altra Almunia ha parato parecchio, ma non era il punto debole dei gunners!!
Il primo tempo finisce ingiustamente a reti inviolate, inizia la seconda parte e si sveglia Ibra che deve aver sentito tutti gli insulti che gli ho lanciato dietro e segna il suo primo gol, un pallonetto splendido, dopo poco arriva il secondo e lo svedese da bidone dell'anno si trasformo nel mio nuovo idolo. Ma l'euforia non dura molto perché a partire da questo momento sbuca fuori un altro Barça, grigio e incolore, che soffre la velocità dei giocatori inglesi, non riesce a tenere palla e spreca altre occasioni, arriva così il primo gol dell'Arsenal poi il pareggio su rigore. Mannaggia.
Primo tempo fantastico della squadra di Pep ma poco effettivo, secondo tempo quasi da dimenticare che lascia molto amareggiati.
Ci toccherà soffrire tantissimo nella gara di ritorno.


La foto è tratta da sport.es

lunedì 22 marzo 2010

Il cocktail Messi.



Un pizzico di Ronaldo, un goccio di Maradona, una spruzzata di Romario, un retrogusto di Ronaldinho e un tocco di Rivaldo: basta mischiare il tutto e si ottiene il cocktail Messi. Micidiale.

Non ho più parole, lascio parlare le immagini.


La foto è di sport.es

venerdì 19 marzo 2010

Arsenal.


Ecco, è arrivata l'Arsenal, quella del mitico Highbury, idolatrata da Nick Hornby nel suo splendido libro “Febbre a 90°”, ma anche ex-squadra di Henry che mai avrebbe voluto incontrare. Così ha deciso la sorte.
L'ultima volta con cui abbiamo avuto a che fare con i gunners è stato nella finale del 2006, cercheranno la rivincità? Speriamo di no, l'unica cosa certa è che Henry ha vinto più titoli nei tre anni che è stato con noi che negli otto che ha giocato in Inghilterra, basterà la loro voglia di vincere la Champions? Speriamo di no.

Se giochiamo come nell'andata contro lo Stoccarda, beh,possiamo lasciar perdere, se giochiamo come al ritorno è tutta un'altra storia e io non voglio assolutamente perdermi una partita del genere.

giovedì 18 marzo 2010

Semplicemente Messi.


Il Barça di quest'anno va a corrente alterna: è capace di giocare delle buone partite per poi far pena la volta successiva.
Ieri sera però si è potuta vedere la migliore versione, fatta di tocchi, passaggi, possesso palla e tanto Messi.
Spettacolare Barça, grande Leo, geniale Touré.
Doppietta dell'argentino che è in serata si e si nota, a seguire il gol di Pedro per chiudersi con Bojan che è riuscito a sfruttare i suoi cinque minuti di gloria. Ma c'è anche tanto Alves, tanto Piqué e poco Ibra in questo Barça da Champions.

Siamo nei quarti per il terzo anno consecutivo, ora bisogna solo aspettare il sorteggio di venerdì sperando di rivedere il Barça all'altezza della stagione passata.

domenica 31 gennaio 2010

Meno male che c'è Pedro.



A dispetto del risultato è stata una piacevole partita, tante occasioni ma un unico gol, quello del solito Pedro.
A dispetto dei super campioni che ci sono in campo, il gol lo segna il giovane Pedro, ormai abituato a segnare gol pesanti e lasciar la sua firma decisiva.
A dispetto del gioco del Barça il gol è arrivato in contropiede.

Punizione battuta veloce da Messi, passa per i piedi di Iniesta e arriva al ragazzino che ha una prateria davanti a sè, corre, evita di passarla a Ibra, calcia di sinistro e segna. Che carattere questo ragazzino.
Meno male che dalla magica cantera è sbucato lui.


La foto è tratta da gazzetta.it

lunedì 11 gennaio 2010

Manita che inganna



"La diferencia fue en que ellos no la metieron y nosotros sí".


Direi che il riassunto migliore della partita di ieri sta in questa frase di Guardiola, è tutta li la differenza tra il Barça e il Tenerife.
Risultato scandaloso che trae in inganno perché aver segnato 5 gol in una partita del genere è veramente troppo.
Tanti errori individuali e collettivi che potevano cambiare il risultato della partita, ma, merito di Valdes che è riuscito a metterci una pezza sopra e a mantenere la porta a zero.
Si fa presto a dimenticare le magagne del gioco blaugrana perché nel mentre Messi segna una tripletta inventandosi un gol fantastico con un pallonetto dal limite dell'area e il Barça vince 5-0.

Caso strano: oggi i titoli dei giornali catalani sono tutti dedicati alla manita, alla tripletta di Messi, al ritorno di Milito in campo, tutte cose belle per carità, ma quanto abbiamo sofferto ieri nessuno se lo ricorda?


La foto è di mundodeportivo.es