domenica 20 dicembre 2009

La ciliegina sulla torta.



Abbiamo fatto cappotto sei titoli su sei competizioni, però non è stato facile. Abbiamo sofferto, patito, fatto mille pensieri sulla maledizione del trofeo mancante e abbiamo giocato molto al di sotto dei nostri livelli.
Ma non abbiamo mai mollato e il risultato è stato un gol di Pedro sul finire del secondo tempo che ci ha permesso di pareggiare i conti con l'Estudiantes e un gol del solito Messi che ci ha regalato la ciliegina sulla torta di questa stagione perfetta.

Il titolo mancante, quello che doveva riempire l'ultimo spazio della bacheca è arrivato. Evviva.


La foto è tratta da gazzetta.it

giovedì 10 dicembre 2009

Avanti tutta.



Devo essere sincera, ieri non sono riuscita a concentrarmi sulla partita, la mia attenzione è calata vertiginosamente dopo i primi minuti.
Dal vantaggio della Dinamo fino al gol di Messi sono stata tutto il tempo a far calcoli e ipotesi: il Barça passa per primo, no per secondo, si qualifica al pelo per vantaggio negli scontri diretti, non si qualifica, se la Dinamo segna ancora che succede, se il Rubin ribalta il risultato a San Siro e se...

Per fortuna sono arrivati i gol di Eto'o, Xavi, Balotelli, Messi, così mi sono messa il cuore in pace.

Passiamo il turno. Per primi.

La foto è tratta da mundodeportivo.es

lunedì 30 novembre 2009

Il sorpasso.



C'è chi dice di voler segnare dieci o venti gol al Barça, non ne fa neanche uno e viene sostituito.
C'è chi dice di voler battere il Madrid, entra e segna.
C'è chi vince e c'è chi perde. Stavolta è toccato al Barça.

Partita sofferta, nervosa, poco piacevole e strana. Strana perché non sono i blaugrana a fare la partita, non sono loro ad avere il gioco brillante, non è il Barça a giocare come solo lui sa, non sono gli attaccanti a fare la differenza ma è la difesa ad essere stellare.
Sembra che si siano invertite le parti, con Iniesta che si arrabbia e, per pochi secondi, fa la parte del giocatore cattivo.

Sensazione strana che dura un attimo perché basta vedere le facce deluse dei blancos per pensare ma chi se ne frega di come abbiamo giocato e di quanto abbiamo sofferto. Il gol l'abbiamo fatto noi. I tre punti sono nostri.


La foto è di sport.es

mercoledì 25 novembre 2009

Ritmo e passaggi.



"Niente da dire, loro hanno una struttura di gioco superiore alla nostra. Anche senza Messi e Ibrahimovic, la partita non ha avuto storia. Xavi e Iniesta sono unici al mondo"

“Il Barça sa giocare sotto pressione”

“Il Barcellona è più forte”


Così ha detto Mourinho nel dopo partita. Che soddisfazione! Che bello sentirsi i commenti postpartita, tutti a elogiare il gioco dei blaugrana e io a gongolare!

Che partita ha giocato il Barça! Primi minuti furiosi, un'esibizione tutto il primo tempo, una partita giocata bene da tutti. Un centrocampo fantastico, un piacere per gli occhi, una lezione per i pessimisti, un motivo in più per aver dato fiducia a Guardiola e non aver preso il portoghese.

La foto è tratta da elperiodico.com

giovedì 19 novembre 2009

Una buona notizia.



Ecco, finalmente è arrivata la notizia che tanto aspettavo: Gabi Milito dopo 569 giorni di assenza è ritornato in campo in un'amichevole.
Son contenta per lui. E ovviamente spero ritorni in gran forma in una vera partita. Con la sfiga che ha avuto (si è perso per infortunio la miglior annata del Barça!) merita di vincere qualcosa pure lui. Força GABI!

E' assurda la domanda del giorno di Sport.es: ¿Le gustaría que Gabi Milito volviera a ser el mismo de antes de la lesión?
Ma chi ha il coraggio di rispondere NO!

mercoledì 11 novembre 2009

¡Qué viva el Alcorcón!

¿Quieres disfrutar y tener ilusión?
Sin Ronaldo, sin Kakà
y sin Benzema
este año subimos a segunda a


E' tutto il giorno che canticchio questa canzoncina da stadio presa dal sito dell' Agrupación Deportiva Alcorcón.

Basta digitare su google Alcorcón e si trovano commenti esilaranti sulle due partite storiche che hanno decretato l'uscita del Madrid dalla Copa del Re.Rassegna stampa, vignette e video.

Vale la pena fare un giro.

giovedì 5 novembre 2009

Ancora 0-0



Cinque punti sono pochi, dopo quattro partite di champions i cinque punti sono una miseria, abbiamo collezionato una vittoria, due pareggi e una sconfitta, poca cosa per il campione in carica.
A quando il riscatto?

giovedì 17 settembre 2009

Zero scintille.



Inter: Julio César; Maicon, Samuel, Lucio, Chivu, Zanetti, Motta, Muntari (Stankovic, min.62), Sneijder (Santon, min.80), Diego Milito (Balotelli, min.85) y Eto''o.
Barcelona: Valdés; Alves, Piqué, Puyol, Abidal, Touré Yaya, Xavi, Keita, Messi, Henry (Iniesta, min.77) e Ibrahimovic.

L'incontro-scontro tra Ibra e Eto'o non c'è stato. Scintille in campo e tra gli spalti non si sono viste. Deludente partita tra Inter e Barça, tristi i primi che hanno giochicchiato nel primo tempo e sono rimasti fissi nella propria area nel secondo sperando in un contropiede letale che non c'è stato, poco concreti i blaugrana.
Il Barça incute timore ma alla fine non crea difficoltà a Julio Cesar. Partita noiosa con qualche timido guizzo di Messi e niente altro, Henry e Ibra non pervenuti. Neanche l'entrata di Iniesta ha fatto brillare i blaugrana. C'è ancora da lavorare caro Pep, ma c'è tempo e non c'è da preoccuparsi.

martedì 1 settembre 2009

Inizia la Liga.

Barcelona 3 - Sporting 0
Barcelona: Valdés; Alves, Piqué (Fontás, min.84), Puyol, Maxwell (Abidal, min.57), Sergio Busquets, Xavi, Keita, Pedro, Ibrahimovic y Bojan (Jeffren, min.80).
Sporting Gijón: Juan Pablo, Sastre, Gregory, Botía, Canella, Michel, Diego Camacho (Bilic, min.57), De las Cuevas (Maldonado, min.71), Rivera, Diego Castro (José Angel, min.77) y Barral.
Goles: 1-0: Bojan, min.18. 2-0: Keita, min.42. 3-0: Ibrahimovic, min.82.

Poche cose son successe ieri sera. Nella formazione mancavano sei titolari, Keita e Bojan sono stati gli unici giocatori che hanno giocato bene. Le prime due reti merito di Keita, per il resto è stata una partita brutta, lenta e noiosa.
Ci sono stati tre gol, tutti segnati di testa, è arrivato il primo gol di Ibra al Camp Nou, ma niente di spettacolare, è stato un gol facile, facile. Ci sono state due sostituzione per infortunio, fuori Maxwell e poi Bojan.

Che brutto paragonare questo Barça al Barça dell'anno appena passato!!

sabato 29 agosto 2009

Più due.


BARCELONA 1 - SHAKHTAR DONETSK 0
FC BARCELONA: Valdés; Alves, Piqué, Puyol, Abidal; Keita, Touré Yaya (Busquets, min.100 -prórroga-), Xavi; Messi, Ibrahimovic (Pedro, min.81) y Henry (Bojan, min.95 -prórroga-).
SHAKHTAR DONETSK: Pyatov; Srna, Kucher, Chygrynskiy, Rat; Ilsinho, Gai (Kobin, min.80), Hübschman, Willian (Aghahowa, min.90 -prórroga-); Luiz Adriano y Fernandinho (Jadson, min.80).

Un titolo in più, ma quanta fatica è stata necessaria per conquistarlo.
Il Barça non ha sofferto in difesa ma non ha neanche brillato in attacco. Nel primo tempo non ha creato nessuna occasione da gol, meglio nella seconda parte ma sempre niente di strabiliante.

Messi ha iniziato a brillare quando si è trovato nel tridente insieme a Bojan e Pedro, altroché Ibra e Henry, sue le giocate più pericolose e merito suo è l'azione che ha portato in gol il canterano Pedro. Siamo al minuto 115, lo Shakhtar è finalmente crollato.

venerdì 28 agosto 2009

Scintille a San Siro.


GRUPPO A - Bayern Monaco, Juventus, Bordeaux, Maccabi Haifa.
GRUPPO B - Manchester United, Cska Mosca, Besiktas, Wolfsburg.
GRUPPO C - Milan, Real Madrid, Marsiglia, Zurigo.
GRUPPO D - Chelsea, Porto, Atletico Madrid, Apoel.
GRUPPO E - Liverpool, Lione, Fiorentina, Debrecen.
GRUPPO F - Barcellona, Inter, Dinamo Kiev, Rubin Kazan.
GRUPPO G -Siviglia, Rangers, Stoccarda, Unirea Urziceni.
GRUPPO H - Arsenal, Az Alkmaar, Olimpiacos, Standard Liegi.

Ed è subito Inter-Barça. Una sfida che verrà giocata sui nervi, degli allenatori e dei giocatori, soprattutto gli ex.
Di nuovo Mourinho sulla strada dei blaugrana, ma questa volta si scontrerà con il nervoso (e vincente) Guardiola.
Eto'o e Ibra contro le loro ex squadre.
Conoscendo Samuel e visto come ce ne siamo liberati farà di tutto per segnare al Barça.
Conoscendo i tifosi dell'Inter, Ibra verrà, giustamente, fischiato e non so come reagirà e come giocherà.

Se in campo ci fosse Gabi Milito, sarebbe una sfida tra i fratelli Milito, e sarebbe la sfida più bella da vedere. Forza Gabriel.

Mercoledì 16 settembre, Inter-Barça, chissà quante scintille ci saranno in campo.

martedì 25 agosto 2009

Son mica zeru tituli.


FC BARCELONA 3 - ATHLETIC 0
GOLES: 1-0, minuto 49, Messi. 2-0, minuto 67, Messi, de penalti. 3-0, minuto 72, Bojan.

E' il quarto titolo della stagione o il primo trofeo conquistato?
A rigor di logica la Supercopa 2009 doveva essere Barça contra Barça, per cui è giusto che abbiano vinto i blaugrana.
E' bello continuare a rimanere in piedi, speriamo che duri.

giovedì 16 luglio 2009

Arrivi e partenze.


Il mercato del Barça finora è stato scandalosamente immobile. Voci ne sono circolate parecchie, sempre le stesse, sempre identiche a quelle degli anni passati, in arrivo Villa, Ibrahimovich, Ribery e in partenza il solito Eto'o, sai che novità.

Se la messinscena di non volere più il camerunense può portare ai risultati di quest'anno beh allora facciamola tutti gli anni, ma servirà ancora? Non credo, è il momento di cambiare qualcosa invece tutto rimane fermo. C'è stato un gran movimento a rinnovare tanti contratti, fondamentale quello di Touré ma Marquez era ancora necessario? E Gudjohnsen perchè non lo vendiamo e Bojan non possiamo darlo in prestito, così tanto per farlo giocare? Henry che ormai ha raggiunto il suo obbiettivo di vincere la Champions che ci fa ancora a Barcellona?

Magari tra un paio di giorni il buon Txiki risponderà alla mie domande, intanto è notizia di oggi che dovrebbe arrivare Maxwell dall'Inter, in sostituzione dell'unico giocatore che è stato mandato a casa(grazie di tutto, Sylvinho).
Un brasiliano per un altro brasiliano, un laterale sinistro per un altro laterale sinistro ma un po' più giovane. Gran bella campagna acquisti.

mercoledì 10 giugno 2009

Le partite da ricordare.

Non sono riuscita ad aggiornare il blog quando il Barça ha vinto tutto quello che ha vinto, così ho pensato di fare un breve ripasso dei momenti salienti della traiettoria blaugrana.
Tante sono state le serate ricche di emozioni a ritmi serratissimi che non ti permettevano mai di distrarti, tante sono state le partite spettacolari, le giocate clamorose i gol da manuale del calcio, ma in particolare io mi ricordo:

MADRID 2 – BARÇA 6: la partita con la P maiuscola, quella perfetta, quella che ti ricorderai per tutta la vita, quella che entra di diritto nella storia del club, quella che umilia l'avversario e gli fa perdere tutte le speranze di riacciuffare la Liga, quella in cui segna capitan Puyol il suo primo gol della stagione e il sesto gol lo segna un altro difensore, il massimo dell'umiliazione.

SPORTING 1 – BARÇA 6: è stata la prima vittoria e la prima goleada,il primo segnale di quella che sarebbe diventata una squadra formidabile. Personalmente la ricordo perchè l'ho vista al bar della penya barcelonista de Tarragona in mezzo ai festeggiamenti per Santa Tecla, per cui più che altro mi ricordo il clima in cui l'ho vissuta e i fiumi di Estrella che scorrevano.

BARÇA 4 – BAYERN 0: arriva al Camp Nou la prima vera sfida di Champions e i blaugrana giocano una partita magnifica, spettacolare, una di quelle partite in cui tutto sembra facilissimo, si son fatti 4 gol, se ne potevano fare molti di più e ci si è fatti vedere in Europa. Un grande spettacolo ai danni del Bayern che non sono mai entrati in partita, anzi erano talmenti persi che alla fin fine mi han fatto pena.

BARÇA 4 – ATH.BILBAO 1: la prima finale, il primo titolo conquistato, una di quelle partite che è iniziata male ma che è finita bene grazie alla carattere della squadra, il più combattivo dei giocatori blaugrana, Yaya Touré sigla il pareggio e fa reagire i propri compagni.

CHELSEA 1 – BARÇA 1: in realtà non segnalo la partita, perchè è stata veramente brutta, qua segnalo il momento, il gol di Iniesta nei minuti di recupero, momento da incorniciare, l'attimo in cui il Barça è passato da essere una squadra bella spettacolare a essere una squadra cinica. E' stato il momento più bello di tutta la stagione. Il golazo di Iniesta, in quel momento ho avuto la certezza che avremmo vinto la Champions.

LA FINALE DI ROMA: anche qui segnalo i momenti più che la partita, non so ancora a distanza di settimane dire qual'è stato il mio gol preferito se quello di Eto'o che ha spezzato il Manchester o quello di Messi che ci ha consegnato il titolo. Ho urlato come una pazza per tutte e due ma il colpo di testa della Pulga mi ha fatto andare fuori di testa.

sabato 30 maggio 2009

L'anno perfetto




Ci sono, in ritardo ma ci sono, ancora in tempo per festeggiare tutto ciò che c'è da festeggiare Copa-Liga y Champions, nell'anno in cui il Barça trionfa in tutte le competizioni e si aggiudica il tanto decantato triplete, anno che sarà ricordato anche per Messi e Iniesta, due giocatori fondamentali per il successo blaugrana, per Eto'o che invece di andarsene ci ha regalato una caterva di gol, per Guardiola che da giovane e esordiente ha dimostrato che qualcosa si può sempre combinare con una grande squadra, insomma nell'anno perfetto, io non ho avuto tempo di scrivere nemmeno una riga!!

Però ho vissuto intensamente tutte le forti emozioni che la mia squadra mi ha regalato, dal 2-6 del clasico fino alla finale di Roma.

Appena avrò un pochino di tempo tornerò a scrivere e a commentare questa stagione trionfante (per cui non preoccuparti Kubala che presto mi farò sentire).

mercoledì 25 febbraio 2009

Un ritorno al passato.



Per quasi tutta la partita il Barça non si è visto, il Lione faceva la partita e la squadra blaugrana arrancava. Non è un gran periodo questo, è la terza partita consecutiva che non vince ma soprattutto è il gioco che non convince.

La difesa ha dei seri problemi, ieri solo Marquez ha giocato veramente bene, anzi è stato uno dei migliori in campo, Piqué è stato impreciso e mi da questa sensazione di assoluta sfiducia, Puyol non può giocare da laterale sinistro, soffre, non spinge sulla fascia e non porta mai il pallone. E Valdes? Secondo errore incredibile in due partite consecutive, c’è qualcosa che non va.
A centrocampo solo Tourè apporta un po’ di serenita, molta buona la sua prestazione, gli altri per carità, Busquets sembrava perso e Xavi non è pervenuto.
La fascia sinistra con lo stop prima di Iniesta e poi di Abidal è completamente sparita, mentre la fascia destra sta subendo un calo vistoso, Alves è meno in forma e Messi pure. Neanche il trio delle meraviglie sta funzionando a dovere, Henry non fa niente ma aspetta che gli arrivi un pallone tra i piedi o sulla testa e così almeno, ci ha salvato la serata. Eto’o si è impegnato un pochino di più ma alla fine mi ricordo solo del palo che ha preso. Messi è da un po’ di tempo che latita, non so, mi sembra svogliato, ha provato ad accendersi in un paio di occasioni ma si è spento quasi subito.

Brutto Barça, il primo tempo è totalmente da dimenticare, un po’ meno scandaloso è stato il secondo ma alla fine il risultato è stata la cosa migliore di tutta la partita.

domenica 22 febbraio 2009

Un derby pieno di errori.


I numeri, le statistiche, i bookmakers erano tutti a favore del Barça. Sembrava un derby senza storia, un derby a senso unico. Chi avrebbe scommesso sull’ultima in classifica che va a sfidare la prima in casa? C’erano 42 punti che separavano le due squadre di Barcelona, 19 vittorie contro 3, i blaugrana non perdevano dal 31 agosto, in più, al Camp Nou non perdevano dal 1982 con l’Espanyol.
In barba a tutti i numeri e le statistiche il Barça ha perso il derby, sono bastati 5 minuti all’ex De La Peña ad affondare la corazzata blaugrana.

Ma soprattutto sono stati i tanti, troppi errori a far cadere gli uomini di Guardiola. A partire dagli errori arbitrali, il rosso su Keita non c’era e tutti quei cartellini gialli che da metà partita in avanti venivano estratti in tutti i momenti erano semplicemente esagerati.
Errori difensivi, la difesa blaugrana ieri sera non c’era con la testa, soprattutto Valdes che ha regalato il secondo gol all’Espanyol sbagliando come un principiante il rinvio dal fondo: è stato un assist perfetto per De La Peña.
Errori banali, come i tanti passaggi sbagliati da Alves e da Xavi, ma soprattutto le occasioni che ha sbagliato Henry davanti alla porta a inizio gara.
Infine errori tattici, Guardiola non ha saputo raddrizzare in corsa una partita iniziata storta da subito, con l’infortunio di Abidal e l’espulsione di Keita. Va bene togliere una punta per sistemare il centrocampo ma togliere un’altra punta per mettere Gudjohnsen è da suicidio, lasciare da solo Messi in avanti a cosa può servire? A certo c’era Busquets che sostituiva Eto’o, ma a che pro?
Quando ho visto entrare l’islandese in campo ho perso ogni speranza di rimonta, che si era accesa solo qualche minuto prima con il gol di Tourè, forse il migliore in campo e sicuramente l’unico che incitava i compagni a mettercela tutta per rimontare.

Passo falso del Barça e passo falso di Guardiola, ormai è andata, abbiamo vinto con quasi tutte ma abbiamo perso con le ultime in classifica, c’è qualcosa da sistemare il più in fretta possibile, perché martedì iniziano le sfide di Champions.

lunedì 16 febbraio 2009

Saviano e Messi.


Saviano è cresciuto nel mito di Diego Armando Maradona, ha ancora negli occhi le prodezze del campione argentino e per questo motivo si è innamorato di Messi, ha voluto incontrarlo e dal loro incontro è nata questa breve storia sulla vita del giocatore blaugrana. Consiglio vivamente la lettura dell’articolo di Saviano.
A me è stato suggerito di parlarne nel blog, detto fatto, la storia della pulce, così come viene raccontata è molto affascinante e merita sicuramente una lettura.
Grazie Federico per la segnalazione.

venerdì 13 febbraio 2009

Una nuova penya.

“Un club speciale, il Barcellona” inizia così un articolo sul Barça apparso oggi sulla gazza, con un inizio del genere non potevo non postarlo. A proposito, parla della Penya blaugrana de gais i lesbianes.

lunedì 9 febbraio 2009

Una vittoria in più, una partita in meno.


Che grande è Iniesta, che fenomeno è Alves. In una serata in cui Messi gioca come un giocatore qualsiasi e Xavi non brilla, sbuca fuori il buon Andrés che prende il pallone perso dalla prima azione in avanti dello Sporting, si fa una corsa di 70 metri con palla al piede, butta un occhio per vedere chi dei suoi compagni è posizionato meglio e sceglie Henry che crossa in area e Eto’o la butta dentro. Un contropiede da manuale, da prendere come esempio.

Eto’o ha poi proseguito segnando il secondo gol e Alves ha chiuso i giochi tirando una bomba dentro la rete.
E così continua il Barça, gioca, vince, segna a raffica, incassa pochi gol e mantiene il vantaggio di +12 sull’eterna rivale. Convince anche quando i difensori centrali non sono i titolari e nel centrocampo ci sono solo canterani senza neanche la protezione di Touré.

domenica 25 gennaio 2009

I soliti noti.


Inizio di partita un po’ in sordina, i giocatori blaugrana ci provano a bucare la superdifesa del Numancia, soprattutto con le giocate di Messi e Iniesta, ma la palla non entra e il primo tempo si conclude sullo 0-0. Cambio di registro nella ripresa e i soliti noti ci mettono lo zampino, comincia Alves a dare una palla perfetta per Messi che non ci mette niente a buttarla in rete, segue Iniesta che offre il pallone a Eto’o che raddoppia. Se segnano Messi e Eto’o chi manca all’appello? Henry, così è il turno del francese che servito dall’argentino porta il Barça sul 3-1. Messi ha tempo di segnare anche un altro gol, di provare a segnare il quinto, Eto’o sbaglia clamorosamente un gol praticamente fatto e la partita finisce.

Tutto perfetto? Dal risultato sembrerebbe di si, ma di sbavature in questa partita ce ne sono state, un primo tempo così così, un aiutino arbitrale sul gol annullato al Numancia, la rilassatezza dopo il 2-0 che ha portato la squadra avversaria ad accorciare le distanze con una bella punizione di Barkero. Piccoli errori da tenere sotto controllo.

lunedì 19 gennaio 2009

Un Barça da record.


Non ho più parole per descrivere questo Barça, sabato sera si è giocata la partita contro il Depor. Messi come al solito si è fatto vedere con delle giocate che solo lui sa fare, Henry non vuole essere la ruota di scorta e Eto’o ha tirato fuori tutta la rabbia che ha in corpo per segnare anche lui, risultato? 5 a 0 e anche la pratica Depor è stata annientata.

Non so più cosa scrivere questo Barça è incredibile, certe volte è meglio stare zitti e lasciar parlare i fatti. Siamo arrivati a quota 50 punti, Eto’o ha segnato il suo 18° gol in campionato. Insieme a Messi e Henry il numero dei gol è impressionante: 41. Se aggiungiamo anche i gol segnati dagli altri giocatori blaugrana si arriva a quota 59. E siamo solo alla fine del girone d’andata.

lunedì 12 gennaio 2009

Noia e rimonta.


Questo Barça non si arrende, gioca fino alla fine, anche se la apparentemente non ne ha voglia tenta in tutti i modi di giocarsela fino in al fischio finale.
L’impressione che ho avuto ieri, simile a quella che avevo avuto scorsa settimana nella partita contro il Mallorca, è che i giocatori blaugrana sono troppo carichi, sanno di potercela fare tranquillamente e queste partite con squadre di fine classifiche le considerano già vinte a priori, così escono in campo con l’idea di fare un allenamento più che giocare una vera partita. Ieri questa mia sensazione era percepibile ai più.

Non so se è stata colpa della nebbia o del ritmo bassino tenuto dai giocatori di Guardiola, ma io ho rischiato varie volte di addormentarmi, mi hanno tenuto sveglia, in ordine cronologico, il palo di Messi, la cannonata di Eto’o, i due gol dell’Osasuna, il colpo di Xavi che qusi ci rimetteva una gamba e la magia di Messi che all’84simo ci ha riportati saldamente in testa alla classifica, a +12 dai nostri diretti avversari.

Rimonta da campioni? Non so, forse bastava solo scendere con un’altra mentalità e non complicarsi troppo la serata.

mercoledì 7 gennaio 2009

Pianeta Messi.


Ieri non ho visto la partita di Copa del Rey, però stamattina mi sono rifatta guardandomi i gol spettacolari di Messi. La triangolazione Messi-Alves-Messi è da capogiro.
Quando la pulce è ispirata è inarrestabile e se oltre a lui c’è pure Alves in forma e in sintonia con l’argentino, beh i risultati si vedono. Tripletta e ovazione al Vicente Calderón.

lunedì 5 gennaio 2009

Che fatica.

Una partita molto sottotono, noiosa e priva di spunti e belle giocate, non mi è piaciuto questo Barça di inizio anno, senza ritmo, con tanti tocchi inconcludenti, è stata una squadra capace di rianimare un Mallorca in agonia di punti. Non stavano per niente bene i blaugrana. È stata una partita brutta, a partire dalla formazione, Guardiola dovrebbe smetterla di continuare a stravolgere il centrocampo in ogni partita, che bisogno c’era di Gudjohnsen? Non so perché continua a insistere con Víctor Sánchez e ad esempio, ignorare completamente Bojan, questione di simpatia? Busquets funziona e lo si lascia in panchina, boh!

Senza Messi, lasciato in tribuna e senza Alves il Barça è stato veramente moscio. Ma per fortuna l’andazzo della partita si è risollevato con i gol, non spettacolari ma sempre benvenuti, il primo di Henry con un pizzico di fortuna, il secondo in chiarissimo fuorigioco e il terzo l’ha voluto segnare Touré per farsi perdonare lo svarione che ha portato il Mallorca in vantaggio.
Una buona notizia è stato il ritorno in campo di uno dei miei preferiti, Iniesta, che ha festeggiato il rientro con un gol.