Non sono bastate le incursioni di Messi, le giocatine eleganti di Henry, la rabbia di Eto’o e i tiri di potenza di Touré. Tutte occasioni perdute.
E’ il solito Xavi che riesce ad agguantare il pareggio in extremis, con un tiro da fuori. Come con l’Osasuna ha salvato il Barça e Rijkaard. Ma quanto ha esultato Frank per il gol!
Se con l’Osasuna si poteva parlare di caso e colpo di fortuna, adesso le coincidenze cominciano ad essere un po’ troppe. Bisogna riconoscere a Xavi i suoi meriti.
Era preoccupato Frank in panchina, non gli andava giù di perdere dopo che la sua squadra aveva attaccato tutto il tempo e aveva avuto una sacco di occasioni. Con una squadra che è stata scandalosamente tutto il tempo nella propria area e nell’unica occasione che ha avuto ha segnato. In barba alle statistiche!
Sono stufa di giocare con squadre schierate tutte in difesa, sono stufa che i portieri avversari si trasformano in fenomeni quando giocano contro di noi. Mi preoccupa la spaventosa mancanza di gol (certamente non di occasioni). Mi è mancato Iniesta.
Però mantengo l’ottimismo, possiamo giocarcela al Mestalla. Dopotutto mancano ancora 90 minuti più recupero.