martedì 1 luglio 2008

Xavi, il miglior giocatore.


La Spagna ha vinto l’Europeo perché è stata la squadra migliore, ricca di talenti, bella e compatta. Il vero protagonista di questa squadra non è stato un giocatore in particolare, ma il gioco stesso. Mi piace che sia uscita vincente una squadra che ha puntato più sul collettivo che sul singolo. Emblematico, da questo punto di vista, la scelta della Uefa di premiare come migliore giocatore dell’europeo Xavi, registra della squadra e giocatore simbolo dello stile ‘tiki-taka’.

Xavi ha disputato un grande europeo, si è trovato a suo agio nel far girare la palla, ha diretto la squadra alla perfezione, è stato capace di trovare i tempi e gli spazi giusti, ha segnato un gol importantissimo in semifinale e ha servito un pallone perfetto per il gol di Torres nella finale.
Ma non credo che siano questi i meriti che l’hanno portato a ottenere il premio. Xavi non sarà mai un vero crack, da solo non potrà mai vincere il pallone d’oro, ma ha vinto questo premio, un premio collettivo, per il suo ruolo e come rappresentante della sua squadra. Mi è sembrata un’ottima scelta.

Crujiff è stato il primo a capire l’importanza di avere un regista a centrocampo, ed è stato il primo a costruire una squadra vincente intorno a questa figura, e così è venuto fuori Guardiola. Poi sono arrivati Xavi, Iniesta e Fábregas. Infine è arrivato Aragonés che ha deciso di farli giocare tutti assieme e ha dimostrato che una squadra con cinque centrocampisti può vincere e che Iniesta e Xavi, al di fuori del Barça, possono tranquillamente giocare assieme.

Cosa succederà adesso nel Barça? Iniesta e Xavi giocheranno assieme di diritto e così continueremo ad avere problemi difensivi o Pep userà un altro criterio visto che il Barça non è la Selección e la struttura della Liga è completamente diversa da quella dell’europeo?
Oppure succederà ciò che aveva previsto Guardiola anni fa quando aveva detto a Xavi tu mi manderai in pensione ma Iniesta manderà in pensione te?

2 commenti:

Sito ha detto...

@Ape

Creo que es momento de vender a Xavi. Nunca mejor para hacer negocio y para que él gane dinero. Tiene 28 años, lo ha dado todo al Barça, el Barça se lo ha dado todo a él. Empieza a estar muy visto, este año la gente lo ha cuestionado mucho y su temporada en el Barça ha sido algo irregular. A mí me gusta mucho, pero no sería descartable una operación así, aunque fuera impopular. Pero esto es hablar por hablar.

ape ha detto...

A mí me ha gustado que el premio se lo han dado a Xavi porque ha sido representante del juego de equipo. Xavi ha jugado muy bien esta Eurocopa pero en el Barça ocupa otro rol y su juego defensivo sigue siendo insuficiente.
Además, en el Barça se juega de forma diferente pero espero que Guardiola sepa sacar lo mejor de este jugador. Si no que juegue siempre Iniesta.

Si, es el momento justo de vender a Xavi, pero no me gustaría verlo con otra camiseta porque soy apegada a este jugador y a su ser blaugrana, aunque no es uno de mis jugadores preferidos y mucha veces lo he criticado.