mercoledì 21 maggio 2008

In bocca al lupo, Pep!

Per mesi i giornali catalani hanno riempito le loro pagine con nomi di possibili allenatori del Barça, alcune soluzioni mi sembravano tragicissime altre un po’ meno peggio e l’unica che veramente mi soddisfaceva era Guardiola. Così per istinto, non di certo per il suo curriculum da allenatore che è inesistente.
È stato uno dei miei idoli, è cresciuto nel Barça fino a diventarne una delle bandiere, leader e giocatore chiave del ‘dream team’. Mi piaceva così tanto che sono andata a vederlo giocare quando è finito nel Brescia. Per anni è stato esposta in casa mia, come quadro votivo, una sua foto autografata con un orribile maglia gialla del Barça e adesso è finita chissà dove.

Ho fiducia in lui, lo adoravo quando giocava e spero di apprezzarlo così tanto anche da allenatore. Da giocatore aveva carattere, era il leader e il registra di uno squadrone, è cresciuto sotto la guida di Cruyff e della sua filosofia di gioco, ama il calcio. Sono tutti fattori che mi fanno pensare positivo per la sua nuova carriera. In più è amatissimo dai tifosi e anche dalla stampa, conosce e sa maneggiare con il fatidico ‘entorno’, Cruyff lo ha già benedetto dicendo che ha le doti per essere un gran allenatore… in ultimo festeggiamo il compleanno quasi nello stesso giorno per cui sono sicura che ha carattere e che non può far altro che bene.

Che ha carattere lo ha dimostrato assumendosi l’incarico di allenatore dei blaugrana pur avendo pochissima esperienza. Ha allenato solo il Barça B e questa è una bella incognita, è l’unico fattore che mi fa dubitare e non è un fattore da poco. È una bella scommessa, ma per tutto quello che ha fatto da calciatore gli concedo il beneficio del dubbio. Insomma da qualche parte bisogna pur cominciare e uno che inizia la sua carriera come allenatore della mia squadra non può essere che un grande.

Gli hanno affidato un squadra a pezzi sia nel corpo che nello spirito, completamente da ricostruire, con un compito assai difficile: riportare il Barça a vincere giocando un calcio spettacolare. Se ci riuscisse sarebbe bellissimo e entrerebbe di diritto nei primi posti della mia personalissima lista di allenatori preferiti. A proposito di Rijkaard ha detto: "Quello che ha fatto ti fa venire voglia di toglierti il cappello. E' straordinario, un esempio per tutti noi", bravo Pep inizi con il piede giusto e se imbrocchi anche la campagna acquisti prosegui ancor meglio.

5 commenti:

Sito ha detto...

Yo también soy fan de Guardiola. Tiene muchas cosas que me agradan. Su pasión por el fútbol, por el Barça, su inteligencia y su interés por la cultura, que puede parecer un pegote, pero que no lo es. Sabe estar y da prestigio al club. Cuando habla, ya lo veremos, da motivos para creer en él. Es encantador, aunque también sé que tiene mala leche.

ape ha detto...

@sito
Estaba segura de que tu fuiste un fan de Guardiola.

Tengo esperanza en él, creo que tenga conocimientos para entrenar al Barça, sabe lo que es el Barça, es de la casa y se crió con Cruyff. Pues no tiene experiencia.
La gran dificultad de Pep será salir bien desde el principios temo que si no tiene un buen comienzo puede acabar su carrera antes de empezar. Pues es mejor no pensarlo. Espero que disfrutemos largos años de triunfos con Guardiola como entrenador.

Rijkaard fue un fantastico jugador y es un fantastico entrenador. También Guardiola fue un fantastico jugador...será un fantastico entrenador.

Anonimo ha detto...

In bocca al lupo al Pep! La stagione del Chelsea post-Mourinho ci serve a ricordare che un cosa FORSE banale: che in campo ci vanno i giocatori. Gli stessi che 3 anni fa facevano il gioco migliore che si vedesse in giro e quest'anno camminavano sperduti per il campo. Guardiola ha parecchio da perdere, dato che se fallisce si brucia, però non è uno sconosciuto e scommetto che la "luna di miele" con la tifoseria sarà lunga... salvo silurarlo come è successo a Deschamps dopo la B trionfale (ma pur sempre B!!!). Speriamo che lo stile dei dirigenti del Barca sia un po' migliore.

ape ha detto...

@pancho
Spero che i giocatori che deambulavano in mezzo al campo se ne vadano tutti, o quasi. Li ringrazio per quello che hanno fatto ma non si può continuare a tenerli in squadra perché anni fa ci hanno regalato tante emozioni e tanti trofei. È ora di rinnovare l’organico e di puntare sulla campagna acquisti.
Il progetto di Guardiola spero funzioni alla grande, anche se mettere lui in panchina è stato un vero azzardo: o la va o la spacca!

Il paragone che mi fai non regge assolutamente e sono sicura che se Pep farà il suo dovere non gli succederà proprio un bel niente.

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu