venerdì 16 maggio 2008

Ciao ciao Deco.

Stagioni 2004-2006 il Barça ha un giocatore fantastico in mezzo al campo: tosto, aggressivo, capace di recuperare una quantità di palloni impressionante e con una buona percentuale di gol. Antipatico questo si, pure rissoso e infatti prende cartellini gialli come se piovesse. Ma era perfetto nel suo ruolo che gli si perdonava tutto. I successi strepitosi che abbiamo ottenuto sono anche merito suo.E’ stata una pedina fondamentale del Barça vincente, forse anche l’anima di quella squadra.

Non sarà facile sostituirlo, ma così va la vita.

Nelle ultime due stagioni il suo rendimento inizia a calare, fino a raggiungere i livelli scarsi dell’ultimo periodo. Bersagliato da continue lesioni muscolari e da problemi personali Deco non è più il giocatore di tempo. Alterna partite bruttine a lunghe assenze e in tutto segna un solo gol.

Comunque Rijkaard gli dà fiducia fino alla fine, a partire dal Barça-Madrid: il portoghese gioca da titolare nonostante una settimana travagliata in cui si rincorrevano voci su di lui e Ronaldinho, secondo la stampa non si erano allenati e non dovevano giocare.

Rijkaard però, continua ad aspettarlo e Deco dopo più di un mese fermo rientra titolare nella partita più importante della stagione: la semifinale con il Manchester. Questa volta non tradisce il suo allenatore perché gioca come ai vecchi tempi e il Barça, anche per merito suo, ritorna a essere la squadra che adoro. Purtroppo per lui e per noi la sua rinascita finisce a Manchester.

Nella partita contro il Valencia Deco si prende l’ennesimo cartellino giallo che guarda caso non gli permetterà di andare a Madrid e apriti cielo, la stampa catalana e i tifosi lo accusano di averlo fatto di proposito, lui si difende dicendo che non ne sapeva niente e subito viene smentito da Rijkaard, che poi si pente e si assume, come sempre, tutte le responsabilità del caso.Ma i dubbi rimangono e con questi la stampa ci va a nozze.

Ultima partita al Camp Nou, appena tocca il pallone i tifosi lo sommergono di fischi, lui gioca poco e male poi si fa sostituire perché dice di aver male. Rijkaard che gli ha sempre creduto lo sostituisce e per lui finisce la stagione e con molta probabilità la sua avventura nel Barça.

Ieri infatti ha dichiarato che non vuole stare dove non è benvoluto e sta cercando una squadra in Inghilterra o in Italia. Bravo, ottima scelta.

Tra le varie cose che ha detto durante l’intervista, tra cui dei tardivi elogi a Rijkaard, mi ha colpito una frase: "no se debe hacer un drama porque todos pasamos y el Barça queda". Verissimo Deco, hai pienamente ragione, per fortuna il Barça rimarrà sempre il Barça, con o senza di te.
Ciao ciao.

5 commenti:

Sito ha detto...

Deco, tanta gloria lleve como paz deje. El líder de la cultura del mínimo esfuerzo se marcha. El vestuario será saneado, pero eso no quita para que recordemos lo bueno que hizo. Su carácter y su fuerza, pero pudo hacer más por el grupo.

Anonimo ha detto...

sito de que cono me hablas? deco lo dava todo en el campo no como es senor xavi que parece dar un paseo por la rambla quando juega.


ape io l'avrei venduto già l'anno scorso perchè il suo declino era abbastanza evidente e in quella maniera si sarebbe potuto prendere un sostituto. così non è stato. pazienza. scusa per l'assenza ma sono stato abbastanza impegnato ultimamente.
KUBALA

ape ha detto...

@sito

Muchas gracias Deco por todo lo que has hecho, pero necesitamos hacer limpieza en el vestuario. ¡Jugadores viciados fuera¡
Es el momento para fichar a jugadores con talento pero sin títulos, hay que preparar un gran equipo y no es facil.

@kubala

Bentornato!! Mi sono mancati i tuoi interventi, adesso non mi sparire di nuovo perché qua c’è da affrontare una durissima campagna acquisti e c’è bisogno del tuo sostegno e delle tue conoscenze.
Con tutte le schede che scrivi nel tuo blog mi sa che ne sai più del nostro amato Txiki…

Mi togli la curiosità? Hai finito gli esami? Hai consegnato la tesi? Insomma c’è qualcosa da festeggiare già che il Barça ci ha lasciato con la gola secca?

Sito es contento por que Deco se marcha, tú también ¿por que polemizar?

Anonimo ha detto...

polemizzo perchè Deco quando ha giocato ha sempre dato tutto, al contrario di altri (xavi, marquez, edmilson).

mi manca mezzo esame che darò a breve . purtoppo per la tesi non ce la faccio a luglio. fa niente.

KUBALA

ape ha detto...

Se parliamo di Deco dei primi anni hai perfettamente ragione, ma se guardiamo il Deco dell’ultimo periodo concordo in pieno con Sito, per quello che mi ricordo io ha giocato delle partite oscene, perdendo palloni su palloni e sbagliando tantissimi passaggi. A mio parere ha avuto un rendimento simile a quello di Marquez, cioè scarso: si sono sbattuti nelle poche partite che contavano a volte giocando ai livelli degli anni passati e per il resto hanno vissuto di rendita.

Dai che ti manca poco, e poi è sempre dura laurearsi nella sessiona estiva!