mercoledì 7 aprile 2010

Messi, Messi,Messi,Messi.







Un marziano. L’extraterrestre. Da un altro pianeta. Imprendibile. Grandioso. Stratosferico. Una esibizione. Messi Show. Inarrestabile. Poker della Pulga. Quattro volte Leo.Show e semifinale. Messi umilia l’Arsenal.
Sono solo alcuni dei titoli dedicati alla vittoria del Barça di ieri sera. Quello che mi è piaciuto di più arriva da un giornale uruguaiano: Messi si è divertito con l’Arsenal. Vero, verissimo lui si è divertito e non ci siamo cappottati dalle nostre poltrone, felici di poter assistere a uno spettacolo del genere.
Primo tempo dei blaugrana giocato benissimo: il Barça parte subito in quarta, attacca prende in mano il gioco ma è l’Arsenal che passa in vantaggio per una palla persa di Milito, unica pecca della serata del difensore argentino perché per il resto è stato molto bravo pure lui, come Marquez d’altronde, che per fortuna nostra è sceso in campo bello concentrato.

Il primo tempo è volato via in un battibaleno, bastano tre minuti alla Pulga per pareggiare i conti e mostrare che è in serata, seguono due altri gol nel giro di una ventina di minuti. Tre gol per far vedere al mondo intero la sua classe fatta di velocità, visione di gioco, dribbling e fiuto del gol.
Secondo tempo interminabile, il Barça abbassa notevolmente il ritmo del gioco e cerca d’addormentare la partita correndo i suoi bravi rischi, ma per fortuna gli inglesi non concretizzano e alla fine arriva pure il quarto gol dell’argentino. Che mito.

Siamo in semifinale, grazie Leo e grazie Barça.


La foto è tratta da gazzetta.it

giovedì 1 aprile 2010

I due tempi.


I primi venti minuti dei blaugrana in terra inglese sono stati fantastici, forse i migliori dell'era Pep: inizio serratissimo del Barça, a creare azioni pericolose una dietro l'altra, fa girare palla, sfonda sulle fasce e si ritrova sempre nell'area dell'Arsenal. Se ti distraevi per qualche secondo rischiavi di perderti qualcosa. Uno spettacolo meraviglioso. Unica pecca: non sono arrivati i gol. Da una parte sbagliano in tanti e Ibra in particolare, dall'altra Almunia ha parato parecchio, ma non era il punto debole dei gunners!!
Il primo tempo finisce ingiustamente a reti inviolate, inizia la seconda parte e si sveglia Ibra che deve aver sentito tutti gli insulti che gli ho lanciato dietro e segna il suo primo gol, un pallonetto splendido, dopo poco arriva il secondo e lo svedese da bidone dell'anno si trasformo nel mio nuovo idolo. Ma l'euforia non dura molto perché a partire da questo momento sbuca fuori un altro Barça, grigio e incolore, che soffre la velocità dei giocatori inglesi, non riesce a tenere palla e spreca altre occasioni, arriva così il primo gol dell'Arsenal poi il pareggio su rigore. Mannaggia.
Primo tempo fantastico della squadra di Pep ma poco effettivo, secondo tempo quasi da dimenticare che lascia molto amareggiati.
Ci toccherà soffrire tantissimo nella gara di ritorno.


La foto è tratta da sport.es

lunedì 22 marzo 2010

Il cocktail Messi.



Un pizzico di Ronaldo, un goccio di Maradona, una spruzzata di Romario, un retrogusto di Ronaldinho e un tocco di Rivaldo: basta mischiare il tutto e si ottiene il cocktail Messi. Micidiale.

Non ho più parole, lascio parlare le immagini.


La foto è di sport.es

venerdì 19 marzo 2010

Arsenal.


Ecco, è arrivata l'Arsenal, quella del mitico Highbury, idolatrata da Nick Hornby nel suo splendido libro “Febbre a 90°”, ma anche ex-squadra di Henry che mai avrebbe voluto incontrare. Così ha deciso la sorte.
L'ultima volta con cui abbiamo avuto a che fare con i gunners è stato nella finale del 2006, cercheranno la rivincità? Speriamo di no, l'unica cosa certa è che Henry ha vinto più titoli nei tre anni che è stato con noi che negli otto che ha giocato in Inghilterra, basterà la loro voglia di vincere la Champions? Speriamo di no.

Se giochiamo come nell'andata contro lo Stoccarda, beh,possiamo lasciar perdere, se giochiamo come al ritorno è tutta un'altra storia e io non voglio assolutamente perdermi una partita del genere.

giovedì 18 marzo 2010

Semplicemente Messi.


Il Barça di quest'anno va a corrente alterna: è capace di giocare delle buone partite per poi far pena la volta successiva.
Ieri sera però si è potuta vedere la migliore versione, fatta di tocchi, passaggi, possesso palla e tanto Messi.
Spettacolare Barça, grande Leo, geniale Touré.
Doppietta dell'argentino che è in serata si e si nota, a seguire il gol di Pedro per chiudersi con Bojan che è riuscito a sfruttare i suoi cinque minuti di gloria. Ma c'è anche tanto Alves, tanto Piqué e poco Ibra in questo Barça da Champions.

Siamo nei quarti per il terzo anno consecutivo, ora bisogna solo aspettare il sorteggio di venerdì sperando di rivedere il Barça all'altezza della stagione passata.

domenica 31 gennaio 2010

Meno male che c'è Pedro.



A dispetto del risultato è stata una piacevole partita, tante occasioni ma un unico gol, quello del solito Pedro.
A dispetto dei super campioni che ci sono in campo, il gol lo segna il giovane Pedro, ormai abituato a segnare gol pesanti e lasciar la sua firma decisiva.
A dispetto del gioco del Barça il gol è arrivato in contropiede.

Punizione battuta veloce da Messi, passa per i piedi di Iniesta e arriva al ragazzino che ha una prateria davanti a sè, corre, evita di passarla a Ibra, calcia di sinistro e segna. Che carattere questo ragazzino.
Meno male che dalla magica cantera è sbucato lui.


La foto è tratta da gazzetta.it

lunedì 11 gennaio 2010

Manita che inganna



"La diferencia fue en que ellos no la metieron y nosotros sí".


Direi che il riassunto migliore della partita di ieri sta in questa frase di Guardiola, è tutta li la differenza tra il Barça e il Tenerife.
Risultato scandaloso che trae in inganno perché aver segnato 5 gol in una partita del genere è veramente troppo.
Tanti errori individuali e collettivi che potevano cambiare il risultato della partita, ma, merito di Valdes che è riuscito a metterci una pezza sopra e a mantenere la porta a zero.
Si fa presto a dimenticare le magagne del gioco blaugrana perché nel mentre Messi segna una tripletta inventandosi un gol fantastico con un pallonetto dal limite dell'area e il Barça vince 5-0.

Caso strano: oggi i titoli dei giornali catalani sono tutti dedicati alla manita, alla tripletta di Messi, al ritorno di Milito in campo, tutte cose belle per carità, ma quanto abbiamo sofferto ieri nessuno se lo ricorda?


La foto è di mundodeportivo.es